Nella Repubblica Popolare Cinese ("RPC" e "Cina"), sia le persone fisiche che le società (di seguito "contribuenti") sono periodicamente tenute a rispettare gli obblighi di pagamento delle imposte. La "Legge della Repubblica Popolare Cinese sull'Amministrazione della Riscossione delle Imposte" ("Legge ARI") stabilisce le regole principali per la riscossione e il pagamento delle imposte, e le relative  conseguenze in caso di mancato adempimento, salvaguardando i diritti e gli interessi legittimi dei contribuenti.

Questo articolo fornisce una panoramica delle principali implicazioni in caso di mancata osservanza delle leggi e dei regolamenti fiscali della RPC da parte dei contribuenti.

Da un punto di vista generale, l'autorità fiscale della RPC ha il diritto di condurre ispezioni fiscali sui libri contabili, sulle merci e sui documenti di certificazione del contribuente relativi al pagamento delle imposte, al fine di determinare la corretta e tempestiva registrazione e il pagamento delle imposte pertinenti.

Qualora l'autorità fiscale competente riscontri irregolarità nella corretta tenuta dei libri contabili del contribuente e nell’osservanza delle procedure previste dalla normativa sull'amministrazione fiscale, essa ordinerà al contribuente di effettuare la rettifica entro un determinato limite di tempo e, in alcuni casi, imporrà una sanzione. Inoltre, nel caso in cui l'autorità fiscale riscontri irregolarità nella base di calcolo fiscale dichiarata dal contribuente - e nel caso in cui la base di calcolo fiscale dichiarata dal contribuente sia significativamente bassa senza motivi giustificati, le autorità fiscali hanno il diritto di valutare l'importo dell'imposta dovuta in base a determinati criteri specificati dal Consiglio di Stato. 

Di seguito viene fornita una panoramica generale delle principali sanzioni applicate in determinate circostanze previste dalla Legge ARI:

In caso di mancato pagamento delle imposte entro i termini previsti, le autorità fiscali competenti impongono al contribuente di pagare l'importo delle imposte non interamente versate o non pagate - entro un periodo di tempo prestabilito, e impongono una sanzione pecuniaria su base giornaliera dello 0,05% (che corrisponde a un tasso di interesse annuo superiore al 18.25%), a partire dalla data del mancato pagamento. 

In caso di mancato pagamento delle imposte entro il termine stabilito, le autorità fiscali possono adottare misure esecutive obbligatorie che consistono in: 

1.notificare alle banche del contribuente di trattenere e riversare l'importo dell'imposta nei loro depositi;

2.sequestrare, sigillare o vendere all'asta o vendere le merci, i beni o altre proprietà del contribuente - il cui valore deve essere equivalente all'importo dell'imposta dovuta - e utilizzare i ricavi per compensare l'importo dell'imposta dovuta.

Tali misure non includono le abitazioni e i beni di prima necessità per la vita quotidiana delle persone fisiche e dei loro familiari a carico.

Nel caso in cui un contribuente non paghi le imposte o le paghi in maniera parziale a causa di errori di calcolo, le autorità fiscali possono, entro tre anni (in circostanze particolari, il limite può essere esteso a cinque anni), perseguire il pagamento dell'importo dell'imposta dovuta e delle sanzioni per il ritardo nel pagamento. Tuttavia, nel caso in cui le autorità fiscali siano responsabili per il mancato o insufficiente pagamento delle imposte da parte del contribuente, non sarà imposta alcuna sanzione per ritardato pagamento.

Inoltre, se l'errore di calcolo delle imposte dovute comporta un pagamento in eccesso da parte del contribuente, le autorità fiscali devono rimborsare immediatamente l'importo in eccesso al contribuente. La richiesta di rimborso può essere esercitata entro tre anni dalla data in cui è stato effettuato il pagamento dell'imposta.

Ai sensi delle disposizioni della Legge ARI, le azioni illegali intraprese con l'intento di evitare gli obblighi fiscali possono essere definite azioni di evasione fiscale. Queste includono la falsificazione, l'alterazione o la distruzione dei libri contabili, la sovrastima delle spese e l'omissione o la sottostima di redditi. Per i contribuenti che evadono le tasse, le autorità fiscali possono richiedere al contribuente di pagare l'importo delle imposte non pagate insieme alla sanzione per il ritardo nel pagamento. Inoltre, il contribuente è soggetto a una ammenda che va dal 50% al quintuplo dell'importo dell'imposta non versata. In caso di evasione, rifiuto o frode fiscale, le autorità fiscali non hanno limiti di tempo per perseguire il pagamento delle imposte non pagate o pagate in ritardo, delle sanzioni per il ritardo nel pagamento o dell'importo delle imposte frodate. Inoltre, se le autorità hanno motivo di ritenere che un contribuente abbia evaso le imposte, al contribuente può essere ordinato di fornire una garanzia per il pagamento delle imposte, in assenza della quale i depositi bancari del contribuente potrebbero essere congelati - così come i beni imponibili, le merci o altri beni potrebbero essere sequestrati e venduti - per un importo equivalente all'imposta dovuta. 

Inoltre, nei casi in cui il comportamento del contribuente costituisca un reato, il contribuente sarà indagato per responsabilità penale in conformità alle leggi e ai regolamenti della RPC in materia. 

Va sottolineato che, nel caso in cui un contribuente inadempiente o il suo rappresentante legale debbano lasciare la Cina, a meno che non saldino l'importo delle imposte dovute o le multe per il ritardo nel pagamento, le autorità fiscali possono intraprendere azioni per impedire al contribuente di lasciare il Paese.

Da un punto di vista generale, oltre alle disposizioni specifiche della Legge ARI, va notato che qualsiasi accordo commerciale che abbia l'impatto di ridurre, rinviare o evitare entrate (o redditi) imponibili deve avere uno scopo commerciale in buona fede per essere conforme alle Regole Generali Antielusione (internazionalmente indicate come “GAAR”) cinesi. In assenza di tale scopo, le autorità fiscali competenti hanno il potere di ignorare l'accordo e imporre rettifiche, a seconda dei casi. Le disposizioni della GAAR sono contenute sia nella legge sull'Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche che in quella sul Reddito delle Società, pertanto si applicano sia ai contribuenti individuali che a quelli societari.

Nella pratica quotidiana, i contribuenti incontrano spesso difficoltà nel liquidare e determinare correttamente l'importo delle imposte da pagare, in quanto possono avere poca familiarità con le disposizioni specifiche delle leggi e dei regolamenti fiscali cinesi, nonché con il sistema fiscale e le relative procedure. 

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