Dichiarazione per Pagamenti all'Estero dalla Cina
2024-04-03

La presentazione della dichiarazione fiscale relativa ai pagamenti internazionali rappresenta un'indispensabile prescrizione normativa nel contesto della Repubblica Popolare Cinese, per le operazioni transnazionali di rilevante entità economica. Tale disposizione è sottoposta alla vigilanza dell'Amministrazione Statale delle Tassazioni (STA) e dell'Amministrazione Statale dei Cambi (SAFE). L'intento di questa normativa è quello di supervisionare e disciplinare il flusso di capitali in valuta estera al di fuori dei confini nazionali, garantendo al contempo che tali operazioni si conformino alle vigenti leggi fiscali dello Stato. L’attenzione è rivolta alle operazioni mediante le quali soggetti, siano essi individui o aziende situati in Cina, effettuano trasferimenti di denaro verso l'estero per importi superiori ai 50.000 dollari USA. Tale regolamentazione manifesta l'aspirazione del governo cinese a bilanciare la promozione delle attività commerciali internazionali con la tutela del sistema finanziario nazionale da potenziali rischi di evasione fiscale e di fluttuazioni valutarie avverse.

 

Conformemente all'Annuncio congiunto STA SAFE n.40 del 2013 e all'Annuncio congiunto STA SAFE n.19 del 2021, il dovere di dichiarazione fiscale si estende a un'ampia varietà di transazioni, che includono i pagamenti per il commercio di servizi, la remunerazione dei dipendenti, i dividendi, i profitti ed altre categorie di redditi che vengono trasferiti all'estero. Il nucleo centrale di questa disposizione legislativa è di sottoporre a rigoroso esame la legittimità e l'aderenza di transazioni di elevato valore alle politiche fiscali e di regolamentazione dei cambi. Nonostante ciò, sono previste determinate deroghe per specifici pagamenti, quali i reinvestimenti operati da investitori esteri in Cina e le operazioni in valuta estera non connesse ad attività commerciali, realizzate da determinate organizzazioni. Tali deroghe sono volte a facilitare il processo normativo per le operazioni giudicate di minor rischio per l'integrità del sistema finanziario nazionale.

 

Per le transazioni soggette all'obbligo di dichiarazione, si impone al soggetto erogatore l'obbligazione di effettuare una registrazione e di inoltrare all'Amministrazione Statale delle Tassazioni (STA) tutte le informazioni fiscali indispensabili, inclusi dati aziendali, contratti, situazioni imponibili e il programma di pagamento. Tali informazioni consentono agli istituti bancari di attestare la conformità ai requisiti di dichiarazione fiscale nell'ambito dell'elaborazione delle richieste di rimessa. La procedura di dichiarazione fiscale può avvenire attraverso due canali principali: la presentazione diretta presso i centri servizi fiscali territoriali o mediante l'utilizzo di piattaforme digitali, offrendo così flessibilità e convenienza ai contribuenti.

 

Conclusa la dichiarazione fiscale e acquisita la relativa verifica, i soggetti sono autorizzati a procedere con le formalità relative ai pagamenti in divisa estera, avvalendosi del numero seriale e del codice di verifica forniti dal Modulo di Dichiarazione per l'accertamento bancario. Tale metodologia enfatizza l'approccio coordinato dell'architettura normativa cinese, il quale persegue l'obiettivo di assicurare l'adempimento normativo tanto nel dominio fiscale quanto in quello valutario.

 

Relativamente ai contratti che prevedono più pagamenti verso l'estero, è necessaria una dichiarazione fiscale soltanto precedentemente al versamento iniziale, semplificando l'adempimento per le operazioni successive facenti parte dello stesso contratto. Qualora venissero identificati errori nel Modulo di Dichiarazione o si verificassero modifiche, è possibile effettuare correzioni o annullamenti prima dell'esecuzione del pagamento, assicurando così precisione nel processo di conformità.

 

In conclusione, la dichiarazione fiscale relativa ai pagamenti internazionali rappresenta per il governo cinese un meccanismo essenziale per il monitoraggio delle transazioni internazionali di valore significativo, garantendo la loro conformità alle normative fiscali e alle regolamentazioni dei cambi. Navigare attraverso la complessità e l'incessante evoluzione del quadro fiscale cinese richiede una competenza specialistica e approfondita. Ciò sottolinea l'essenzialità di ricorrere a consulenze professionali al fine di garantire un'assoluta conformità con le normative sempre in evoluzione.

 

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