Il 4 agosto 2020 il Consiglio di Stato ha pubblicato un avviso per promuovere lo sviluppo del settore dei circuiti integrati (IC) e l'industria del software. L'avviso ufficiale stabilisce nuove misure come la riduzione e l'esenzione fiscale lungo l'intera catena industriale. Inoltre, il documento delinea gli incentivi legati al supporto completo per lo sviluppo delle imprese.

In primo luogo, le politiche fiscali preferenziali riguardano l'imposta sul reddito delle società (CIT). I produttori qualificati di circuiti integrati, che soddisfano i requisiti statali e sono in attività da 10 a 15 anni (a seconda del tipo di linea IC) potranno godere di una completa esenzione fiscale da 5 a 10 anni. Inoltre, le imprese impegnate nel design di circuiti integrati e le imprese di software qualificate possono anche ricevere incentivi fiscali sotto forma di esenzione completa o aliquota CIT ridotta.

In secondo luogo, le imprese di IC e di software continueranno a beneficiare del trattamento IVA preferenziale. Queste politiche includono il rimborso dell'IVA in eccesso in entrata per le imprese idonee che conducono grandi progetti IC e il rimborso immediato dell'IVA al momento della raccolta dei prodotti software. Inoltre, un contribuente generale IVA che vende prodotti software sviluppati e prodotti da lui stesso ha diritto al rimborso dell'IVA per la parte di IVA pagata che supera il 3% al momento in cui l'imposta viene riscossa.

In terzo luogo, le imprese qualificate beneficeranno dell'esenzione dalle imposte e dai dazi d’importazione per determinati prodotti. Le aziende che possono trarne vantaggio sono le imprese manifatturiere che producono circuiti logici, imprese produttrici di circuiti integrati composti, imprese di confezionamento e collaudo di circuiti integrati avanzati, imprese di progettazione di circuiti integrati chiave, imprese di software, e imprese di categoria A che importano apparecchiature, componenti e tecnologie di uso personale.

L’avviso ufficiale fornisce anche politiche di supporto in merito ad investimento e finanziamento, ricerca e sviluppo, attrazione di talenti, proprietà intellettuale, applicazioni di mercato e cooperazione internazionale.

Le misure suggerite evidenziano l'importanza dei settori IC e software nella strategia di crescita a lungo termine della Cina. Entrambi i settori sono attualmente inclusi nell'elenco di quelli incoraggiati per gli investimenti esteri nel Paese e, pertanto, questa nuova normativa dovrebbe stimolare ulteriormente l'afflusso di fondi esteri e stimolare la crescita.