La Cina annuncia ulteriori riduzioni di tasse e imposte, con esenzioni per le piccole e micro-imprese
2022-03-16

Il 1° marzo 2022, il Ministero delle Finanze e dell'Amministrazione statale per la tassazione della Repubblica Popolare Cinese ha annunciato che, al fine di sostenere ulteriormente lo sviluppo delle piccole e microimprese, i piccoli contribuenti IVA, le imprese piccole e a basso profitto, le singole famiglie possono ridurre alcune tasse e imposte del 50% rispetto all’importo dovuto. Tra tali tasse e imposte vi sono:

 

o   Imposta sulle risorse;

o   Tassa urbana di manutenzione e costruzione;

o   Imposta sugli immobili;

o   Tassa urbana sull'uso del suolo;

o   Imposta di bollo (esclusa l'imposta di bollo sulle transazioni mobiliari);

o   Imposta sull'occupazione dei terreni coltivati;

o   Sovrattassa per l'istruzione;

o   Sovrattassa per l'istruzione locale.

 

Nel caso in cui i piccoli contribuenti abbiano beneficiato delle imposte e di altri trattamenti fiscali di agevolazione previsti dalla legge, le politiche preferenziali di cui sopra previste nel nuovo annuncio trovano comunque applicazione.

 

Con imprese piccole e a basso profitto a scopo di lucro, ci si riferisce comunque a quelle operanti in settori che non sono soggetti a restrizioni o divieti da parte delle autorità e che, allo stesso tempo, soddisfano i seguenti tre requisiti:

1.  reddito imponibile annuale non superiore ai 3 milioni di RMB;

2.  numero di dipendenti non superiore a 300;

3.  valore totale delle attività non superiori a 50 milioni di RMB.

 

Nel numero dei dipendenti vengono computati sia i dipendenti legati direttamente all’impresa da un rapporto di lavoro, che i lavoratori interinali.

 

La politica summenzionata verrà attuata nei prossimi due anni, dal 1º gennaio 2022 al 31 dicembre 2024.

 

Tale politica rappresenta uno sviluppo della precedente politica introdotta nel 2018, di cui ne prolunga il periodo di efficacia, aumentando il numero di imprese beneficiarie, includendo anche le imprese piccole e a basso profitto.

 

Se un contribuente soddisfa le condizioni, ma non effettua in tempo la dichiarazione per beneficiare della riduzione o dell’esenzione delle imposte, la società può richiedere

dell'imposta dovuta nel periodo fiscale successivo o richiedere un rimborso fiscale. Per coloro che richiedono la detrazione delle tasse e degli oneri imponibili per periodi fiscali successivi, il sistema dedurrà automaticamente le tasse imponibili e gli oneri dello stesso tipo di imposta, alla dichiarazione successiva del contribuente.

 

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