I legislatori degli Emirati Arabi Uniti hanno apportato aggiornamenti significativi al sistema fiscale del paese. A seguito delle recenti modifiche alla Legge sull'IVA, ora con il Decreto Legge Federale n. 47 del 2022 (noto anche come “ Legge sull'Imposta sulle Società ”) vengono attuate nuove modifiche nella tassazione delle persone giuridiche e delle società. Pertanto, le società diventeranno soggette alla nuova legge sull'imposta sulle società degli Emirati Arabi Uniti dal successivo anno fiscale, a partire dal 1° giugno 2023.
L'imposta sulle società (CT) è un'imposta diretta riscossa sul reddito imponibile netto derivante dalle operazioni commerciali di società e altri enti; le aliquote di legge sono le seguenti:
· 0% sui redditi imponibili fino a AED 375.000 (circa 102.100 $);
· 9% su redditi imponibili superiori a 375.000 AED;
· Un'aliquota fiscale diversa (ancora non specificata) sarà applicabile per le grandi multinazionali che soddisfano criteri specifici.
I contribuenti soggetti a CT devono essere tutte le società e gli individui che svolgono attività commerciali rilevanti ai sensi di una licenza commerciale degli Emirati Arabi Uniti tra cui:
1. Imprese registrate in zone di libero scambio (gli incentivi CT disponibili continueranno ad essere offerti alle imprese, che rispettano i requisiti normativi pertinenti e che non svolgono attività nella parte interna degli Emirati Arabi Uniti);
2. Enti e individui non residenti, purché abbiano scambi/business regolari o in corso all'interno degli Emirati Arabi Uniti;
3. Operatori bancari;
4. Imprese impegnate in attività di gestione immobiliare, costruzione, sviluppo, agenzia e intermediazione.
Il CT sarà anche esente per enti specifici, come quelli governativi, quelli controllati dal governo, fondi di investimento qualificati ed enti impegnati nell'estrazione di risorse naturali; che nonostante ciò, rimarranno soggetti all'attuale imposta sulle società negli Emirati.
L'esenzione dal CT si applica anche ai dividendi e alle plusvalenze guadagnate da un'azienda degli Emirati Arabi Uniti dalle proprie partecipazioni qualificate; inoltre le transazioni o le riorganizzazioni infragruppo non saranno soggette al CT nel caso siano soddisfatti determinati requisiti.
Inoltre, in altri casi, il CT non verrà applicato, come riassunto di seguito:
· Tutti quei guadagni individuali come stipendi o i redditi provenienti da lavoro dipendente, sia del settore pubblico che privato;
· Gli interessi e altri redditi guadagnati da un individuo provenienti da depositi bancari o schemi di risparmio;
· I redditi ottenuti da investitori non residenti provenienti da dividendi, plusvalenze, interessi, royalties e/o altri rendimenti da investimenti;
· Gli investimenti individuali in immobili;
· I dividendi e gli altri proventi guadagnati dal possesso di azioni o altri titoli da persone fisiche.
Con l'introduzione del CT, gli Emirati Arabi Uniti mirano a consolidare la propria leadership come centro globale per le imprese e gli investimenti e a riaffermare il proprio impegno a soddisfare gli standard internazionali per la trasparenza fiscale e prevenire pratiche fiscali dannose.
Dall'inizio del prossimo anno, tutte le società estere dovranno adeguarsi alla nuova legge sull'imposta sulle società. I continui cambiamenti raffigurano gli Emirati Arabi Uniti come un paese dinamico che migliora continuamente i propri regolamenti per soddisfare le esigenze degli investitori stranieri.
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