CASE STUDY: Adeguamento fiscale speciale nel Transfer Pricing
2025-08-29

Nel processo annuale di riconciliazione dell'imposta sul reddito delle società, ciò che i professionisti del settore finanziario temono di più è ricevere un avviso dalle autorità fiscali per un'intervista relativa a un adeguamento fiscale speciale. Questo perché tali adeguamenti di solito comportano ingenti somme di denaro e possono aggiustare retroattivamente i periodi fiscali per un lungo periodo di tempo. Questo articolo utilizzerà un caso di studio per esplorare il transfer pricing, una problematica comune negli adeguamenti fiscali speciali.


Caso di studio


L'azienda A, un produttore di componenti elettronici, ha venduto i suoi prodotti principali alla sua affiliata estera, l'azienda B. Il costo unitario del prodotto è di 80 yuan, e l'azienda A lo vende all'azienda B per 90 yuan, mentre il prezzo medio di mercato in quel momento è di 120 yuan. Poiché il prezzo è significativamente inferiore al livello di mercato, i profitti dell'azienda A sono notevolmente ridotti. Nel 2025, le autorità fiscali, monitorando i dati, scoprono che il margine di profitto sulle vendite dell'azienda A è stato costantemente al di sotto del livello delle aziende comparabili per quasi 10 anni. Dopo un calcolo basato sul valore mediano, si scopre che l'azienda deve quasi 10 milioni di yuan in tasse arretrate. Le autorità emettono quindi una Lettera di Notifica Fiscale, richiedendo all'azienda A di condurre un'autovalutazione per garantire che il suo margine di profitto sulle vendite per le transazioni con parti correlate rispetti lo standard medio delle aziende comparabili, il cosiddetto Transfer Pricing.


Un prezzo basso porta inevitabilmente a tasse arretrate?


Nella pratica, il Transfer Pricing per le transazioni tra parti correlate da parte delle imprese multinazionali deve seguire il principio di libera concorrenza (arm's-length principle) e le relative transazioni devono avere uno scopo commerciale ragionevole. La chiave per determinare se un'azienda soddisfa questi requisiti risiede nelle informazioni comparabili tra le transazioni con parti correlate e le transazioni tra imprese indipendenti. Secondo l'Articolo 14, Clausola 4 dell'”Annuncio dell'Amministrazione Statale delle Imposte sul Miglioramento della Notifica delle Transazioni tra Parti Correlate e la Gestione della Documentazione Concorrente” (Annuncio dell'Amministrazione Statale delle Imposte [2016] No. 42), “i fattori considerati nell'analisi di comparabilità includono le caratteristiche dei beni o dei servizi oggetto della transazione, le funzioni, i rischi e i beni delle parti coinvolte nella transazione, i termini contrattuali, le circostanze economiche e le strategie aziendali”.


In questo caso, un'ulteriore indagine rivela che il core business dell'affiliata estera, l'azienda B, copre ricerca e sviluppo (R&S), approvvigionamento, produzione, marketing e vendite. Le funzioni principali di R&S complessiva, approvvigionamento, marketing e distribuzione sono assunte dall'azienda B, e i relativi costi sono interamente pagati dall'azienda B. L'azienda A è responsabile solo della produzione del prodotto e sopporta rischi limitati di produzione, inventario e tasso di cambio. Pertanto, il suo livello di rendimento del profitto è relativamente limitato. Se le aziende con funzioni e profili di rischio incoerenti vengono utilizzate come soggetti comparabili per l'azienda A, i dati dell'analisi sono molto probabilmente distorti.


Quali misure possono adottare le aziende per evitare adeguamenti fiscali speciali da parte delle autorità fiscali?


  • Quando si sviluppa una strategia di transfer pricing per le transazioni tra parti correlate all'interno di un gruppo, le aziende dovrebbero partire dal posizionamento funzionale e di rischio di ogni partecipante principale. Dovrebbero analizzare se il loro ruolo nella catena del valore, le funzioni che svolgono e i rischi che sopportano sono commisurati al livello di profitto che ottengono.


  • Oltre a selezionare un metodo di transfer pricing appropriato, le aziende devono concentrarsi su indicatori di margine di profitto ragionevoli.


  • Le aziende possono assumere una società di consulenza finanziaria e fiscale professionale per eseguire regolarmente un'analisi di comparabilità ed emettere un rapporto. Possono anche presentare una richiesta alle autorità fiscali per un accordo preventivo sui prezzi (Advance Pricing Arrangement, APA) per fornire certezza sulle future questioni di transfer pricing, garantendo così la stabilità delle operazioni aziendali e dei costi fiscali.

 

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