Applicazione della legge e trattamento fiscale nelle controversie automobilistiche
2023-07-27

Introduzione:

Con l'aumento del livello di consumo nazionale e la diffusione delle automobili, sono aumentate anche le controversie legate all'acquisto di automobili. Alcuni consumatori hanno invocato l'articolo 55 della Legge della Repubblica Popolare Cinese sulla Protezione dei Diritti e degli Interessi dei Consumatori per chiedere che gli operatori siano chiamati a rispondere di danni punitivi tripli per frode.


Questo articolo illustra da una prospettiva in prima persona come i consumatori possano utilizzare in modo appropriato la legge per tutelare i propri interessi legali e come gli operatori debbano rispondere.


La disposizione sui "danni punitivi triplicati"

Il primo paragrafo dell'articolo 55 della Legge della Repubblica Popolare Cinese sulla Protezione dei Diritti e degli Interessi dei Consumatori (di seguito denominata “Legge sulla protezione dei consumatori”) stabilisce che: "Gli operatori commerciali che forniscono in modo fraudolento merci o servizi devono, su richiesta dei consumatori, pagare un risarcimento aggiuntivo per le perdite subite dal consumatore per un importo pari a tre volte il prezzo dei beni acquistati dal consumatore o il costo del servizio ricevuto dal consumatore o a 500 RMB se l'aumento calcolato in precedenza è inferiore a 500 RMB, a meno che non sia diversamente previsto dalla legge".

Come determinare Cosa si intende per "frode" ai sensi della legge sulla tutela dei consumatori?

Da una prospettiva generalizzata, i quattro elementi necessari per costituire una "frode" sono i seguenti:


L'operatore deve avere l'intenzione di ingannare;

L'operatore ha commesso una frode;

Il consumatore è stato ingannato e ha commesso un errore di valutazione;

Il consumatore ha fatto una dichiarazione di intenti basata su un giudizio errato.


In particolare, nel caso in cui l'operatore commette intenzionalmente atti fraudolenti per indurre i consumatori a prendere decisioni sbagliate; questi atti corrispondenti dell'operatore possono essere considerati "frode" ai sensi della legge sulla tutela dei consumatori.


Pertanto, quale tipo di comportamento dell'operatore può costituire una "frode"?

L'articolo 3 dell'Avviso della Corte Suprema del Popolo Relativo alla Pubblicazione del Verbale della Riunione sull'Attuazione del Codice Civile da Parte dei Tribunali a Livello Nazionale (Legge [2021] n. 94 del 6 aprile 2021) stabilisce che "se una persona fornisce intenzionalmente informazioni false o nasconde intenzionalmente la verità in modo da indurre la parte a fare una dichiarazione di volontà errata, il tribunale del popolo può determinare tale atto come frode ai sensi degli articoli 148 e 149 del Codice Civile".


Pertanto, se gli operatori "forniscono intenzionalmente informazioni false" o "nascondono intenzionalmente la verità", possono essere ritenuti colpevoli di frode. Tuttavia, nella pratica giudiziaria, i tribunali hanno tendenze diverse nel determinare la portata dell'impatto e la gravità di tali comportamenti. Secondo i casi della prassi giudiziaria, come la Corte Suprema del Popolo (2019) Zhejiang Civil Final No. 898 e la Corte Intermedia del Popolo di Hangzhou (2017) Zhejiang 01 Civil Initial No. 8765, nel valutare se la gravità delle circostanze costituisca una "frode", il tribunale di solito esamina fattori come "il benessere e la sicurezza dell'individuo", "interessi patrimoniali significativi", "lo scopo fondamentale dell'accordo", "la sicurezza, la funzione principale e l'utilità di base del veicolo" e altri fattori.


Suggerimenti:

Per i consumatori:

Prima della transazione, verificare i dati del veicolo presso le concessionarie (4S) interessate.

Durante la transazione, se possibile, invitare professionisti o organizzazioni specializzate a condurre ispezioni e test sul veicolo.

Conservare tutta la documentazione relativa alla transazione del veicolo, compresi i documenti della transazione, i registri di ispezione del veicolo, i registri di chat, ecc.

Poiché l'applicazione della politica dei "danni punitivi triplicati" è soggetta a determinate condizioni, i consumatori possono negoziare attivamente con l'operatore commerciale entro un range ragionevole basato sulla consultazione di professionisti per risolvere le controversie.


Per gli operatori commerciali:

Adempiere all'obbligo di ispezione e verifica completa.

Per le parti importanti (tra cui la catena cinematica dell'automobile, il motore, il sistema di trasmissione, il sistema di sterzo, l'impianto frenante, ecc.) e per le parti che riguardano le prestazioni di sicurezza, le funzioni principali e l'utilizzo di base, comunicare ai consumatori in modo veritiero, completo e proattivo i relativi registri di manutenzione e le informazioni.

Conservare correttamente la documentazione scritta delle informazioni comunicate ai consumatori.


Come gestire l'imposta sull'acquisto di veicoli quando un veicolo è stato restituito o sostituito?

Secondo la Legge della Repubblica Popolare Cinese sull'Imposta sull'Acquisto di Veicoli (Decreto Presidenziale n. 19), se un contribuente restituisce un veicolo su cui era già stata applicata l'Imposta sull'Acquisto di Veicoli ad un'impresa automobilistica o da un concessionario, il contribuente può richiedere alle autorità fiscali il rimborso Imposta sull'Acquisto di Veicoli che si basa sull'imposta pagata e viene detratto del 10% per ogni anno intero dalla data di pagamento dell'imposta alla data della richiesta di rimborso.


Se un veicolo con imposta di acquisto già pagata deve essere restituito all’azienda produttrice a causa di problemi di qualità, è possibile presentare una richiesta di rimborso fiscale munito del certificato del veicolo rilasciato dalla stessa azienda e l'attestato originale di pagamento sull'Imposta sull'Acquisto di Veicolo. In assenza di quest’ultimo, l’imposta non verrà rimborsata.



Se il veicolo deve essere sostituito dalla casa automobilistica a causa di problemi di qualità, le procedure di modifica sull'Imposta sull'Acquisto di Veicolo devono essere accompagnate dalla prova di sostituzione del veicolo da parte della casa automobilistica e la fattura del nuovo veicolo. Si noti che l'Imposta sull'Acquisto di Veicolo originale non sarà rimborsata in assenza dei certificati.


Dopo la sostituzione del nuovo veicolo, quando il prezzo imponibile del nuovo veicolo è uguale al prezzo imponibile del veicolo originario, è sufficiente effettuare la procedura di modifica sull'Imposta sull'Acquisto di Veicolo; quando il prezzo imponibile del nuovo veicolo è superiore o inferiore al prezzo imponibile dell'autovettura originaria, la differenza sarà gestita come tassa supplementare o rimborso fiscale dopo la procedura di modifica.

Conclusione:

Il consumo nel settore automotive è una spesa importante nella nostra vita quotidiana ed è diventato un settore chiave e un pilastro per la stabilizzazione della crescita e l'espansione della domanda interna. Con il rapido sviluppo dei veicoli a nuova energia e delle tecnologie di rete intelligenti, i reclami dei consumatori nel settore automotive hanno mostrato una tendenza alla diversificazione e alla complessità. I consumatori e gli operatori commerciali devono continuamente rafforzare la loro consapevolezza legale per prevenire e risolvere le controversie in modo appropriato.



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I contenuti di cui sopra sono forniti solo a scopo informativo. Il presente articolo non crea un mandato professionale tra DP Group e il lettore e non costituisce una consulenza legale o finanziaria. La consulenza professionale deve essere adattata alle circostanze specifiche di ogni caso e il contenuto di questo articolo non sostituisce la consulenza legale o finanziaria.  

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