Nel 2022 la Cina riduce le tariffe doganali su 954 materie prime
2022-01-11

A partire dal 1° gennaio 2022, la Cina imporrà temporanee tariffe doganali all'importazione su 954 articoli inferiori alle migliori tariffe preferenziali.

In primo luogo, al fine di ridurre l'onere economico dei pazienti e migliorare continuamente la salute e il benessere della popolazione, saranno imposte zero tariffe sul nuovo farmaco antitumorale, il cloruro di radio, e le tariffe all'importazione su alcuni prodotti medici come stent per embolizzazione intracranica e le articolazioni artificiali saranno ridotte.

Saranno inoltre ridotte le tariffe all'importazione su determinati beni di consumo, compresi i prodotti acquatici di alta qualità come il salmone e il merluzzo, l'abbigliamento per neonati, le lavastoviglie e l'attrezzatura da sci.

Tariffe zero sono applicate su dipinti ad olio e altre opere d'arte che hanno più di 100 anni.

Al fine di migliorare la qualità ambientale e promuovere uno sviluppo ecologico e a basse emissioni di carbonio, sono ridotte le tariffe di importazione sui filtri antiparticolato dei motori a benzina per migliorare l'efficienza del carburante dei veicoli e ridurre le emissioni di scarico, le valvole a farfalla elettroniche per le automobili e la torba che può essere utilizzata per la bonifica del suolo.

Per aiutare l'industria manifatturiera a ottimizzare e migliorare, sono ridotte le tariffe di importazione su componenti chiave come accessori di grafite ad alta purezza, cavi ad alta tensione utilizzati nei treni ad alta velocità, gruppi elettrodi a membrana per celle a combustibile e piastre bipolari.

Le tariffe all'importazione sulle materie prime richieste dalle industrie di trasformazione, prodotti chimici di uso quotidiano e per la produzione di pelle sono state ridotte, ad esempio fave di cacao, pellicce animali, oli essenziali vegetali ed altri alimenti.

Le tariffe all'importazione sono state ridotte su prodotti come la pirite e il cloruro di potassio puro che scarseggiano a livello nazionale.

Inoltre, a partire dal 1° gennaio 2022, in conformità con lo sviluppo industriale interno e i cambiamenti nella domanda e nell'offerta, nell'ambito dell'impegno della Cina nei confronti dell'Organizzazione Mondiale del Commercio, le tariffe di importazione ed esportazione su determinate materie prime saranno aumentate. Tra questi, l'aliquota tariffaria all'importazione temporanea per alcuni amminoacidi, parti di batterie al piombo, gelatina, carne di maiale, m-cresolo, ecc. verrà annullata e per ripristinare la migliore aliquota preferenziale; per promuovere la trasformazione, l'aggiornamento e lo sviluppo di alta qualità delle industrie collegate, saranno aumentate le tariffe all'esportazione di fosforo e rame blister.

Dal 1° luglio 2022, la Cina attuerà anche la settima fase di riduzione delle tasse sulle 62 migliori aliquote preferenziali per i prodotti informatici. Dopo l'adeguamento, il livello tariffario complessivo della Cina continuerà a mantenere il livello del 7,4%.

Nel 2022, le aliquote fiscali previste dal trattato saranno applicate su alcune merci originarie di 29 paesi o regioni. Tra questi, Nuova Zelanda, Perù, Costa Rica, Svizzera, Islanda, Corea del Sud, Australia, Pakistan, Georgia, Mauritius e altri accordi bilaterali di libero scambio e accordi commerciali Asia-Pacifico ridurranno ulteriormente le tasse.

È interessante notare che, a partire dal 1° gennaio 2022, il "Regional Comprehensive Economic Partnership Agreement" (RCEP) e altri accordi di libero scambio di recente adozione comporteranno una riduzione delle tariffe già dal primo anno di attuazione di tali accordi. Dopo l'attuazione della riduzione tariffaria RCEP, oltre il 90% delle merci sarà scambiato tra gli stati membri a tariffa zero, il che porterà nuove opportunità di mercato. Tra questi, Cina e Giappone hanno implementato per la prima volta accordi di riduzione delle tariffe.

In conclusione, l'andamento generale dell'adeguamento tariffario annuale è al ribasso. Ciò è in linea con la necessità per la Cina di aprirsi ulteriormente e anche di costruire un nuovo modello di promozione reciproca dei cicli duali internazionali e nazionali. Pertanto, da un punto di vista generale, la tendenza all'abbassamento delle tariffe è stata costante negli ultimi anni.

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